Il bambù

Queste piante sono erbe giganti spettacolari dalle caratteristiche strabilianti.
Alte anche come alberi d'alto fusto con un culmo che può raggiungere più di 20 cm di diametro, resistentissimi come l'acciaio - lo chiamano "green steel" – è una delle piante più utilizzate in oriente.
Di crescita velocissima, sino ad un metro al giorno, sono presenti con circa 1500 specie, sparse sui vari continenti, dai climi caldi a quelli più freddi. I bambù sono utilizzati da circa i 2/3 della popolazione mondiale come materiale da costruzione, cibo, carta, tessuti, oli ed estratti vari, carbone, strumenti musicali, bevande e altro ancora. Appartiene alla famiglia delle graminacee – come il grano – e ha delle fioriture a cadenze molto distanti negli anni, sino a cicli di 120 anni. Quando fioriscono, quelli della stessa specie, lo fanno contemporaneamente in tutto il mondo, qualunque stagione sia.
In questi ultimi anni si è molto diffuso in Europa l'uso di queste piante nei giardini, essendo una pianta con un bel portamento e aspetto. Esistono anche bambù non invadenti, che quindi non vanno controllati con pareti antirizoma. Questi tipi restano in forma di cespuglio elegante e sono molto indicati per i piccoli giardini.
Con il bambù, data la sua velocità di crescita, si stanno provando anche nuove strategie di prodotti ed usi ( dai pavimenti alle biomasse) che lo qualifichino come pianta alternativa al taglio e consumo dei legni delle foreste, soprattutto quelle tropicali. Inoltre essendo una pianta sempreverde è una ottima risorsa per il sequestro del CO2 e la produzione di ossigeno.

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